venerdì 16 agosto 2013

Cosmetici ecobio e made in Italy


Ciao a tutti!!!

Se siete approdati su questo diario e state leggendo questo post, è molto probabile che siate interessati agli argomenti (o almeno ad alcuni di essi) che vorremo trattare e approfondire. Questo è il nostro primissimissimo post del blog! yeah! ^-^

Vorremo iniziare parlando, in maniera generale, di uno degli argomenti che ci stanno a cuore: la cosmesi ecobio.
 

I cosmetici, ormai, fanno parte del nostro quotidiano, che siano questi più o meno indispensabili per ognuno di noi. Fino a poco tempo fa, la gran parte di noi utilizzava un cosmetico senza porsi alcun dubbio sulla sua composizione, origine, metodo di produzione e conseguenze sulla salute dell'uomo e sull'ambiente.
Oggigiorno questa problematica sta prendendo sempre più piede nelle nostre coscienze (per fortuna!), e come consumatori consapevoli ricerchiamo prodotti, non solo efficaci dal punto di vista estetico e del nostro benessere, ma anche a impatto zero, o quanto meno col minor impatto ambientale possibile.


 
Data la vastità dell'argomento, più avanti scriveremo un post che spiegherà meglio l'importanza dell'INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients), per ora ci limitiamo a dire che nei cosmetici "classici" e più conosciuti sono contenute tante sostanze, per lo più di origine chimica, che conferiscono ai prodotti finali setosità, spalmabilità e assorbibilità (ci concedete questi neologismi  vero? :p) che ci inducono a pensare che siano la perfezione, il meglio per noi. Ma queste sostanze, spesso derivanti dal petrolio (ebbene sì, PETROLIO!), oltre a portarci un efficacia fittizia - poiché non idratano realmente la nostra pelle o i nostri capelli, ma li "avvolgono", dando un apparente morbidezza e impedendone la normale traspirazione -  non sono biodegradabili e permangono nelle acque contribuendo all'inquinamento.
 
Per questo motivo è importante saper scegliere un prodotto in base alla qualità dei suoi ingredienti, ma è anche importante che questo sia contenuto in confezioni potenzialmente riciclabili. Meglio ancora se è possibile acquistare cosmetici alla spina, riducendo al minimo la spesa e lo smaltimento di confezioni inutili e talvolta ingombranti.
 
Infatti, definendo un cosmetico ecobio s'intende dire che il prodotto in questione è considerato ecologico e biologico, ossia formulato e composto con ingredienti, sia di origine chimica che vegetale, che non inquinano l'ambiente e che sono stati (quelli vegetali) coltivati senza utilizzare sostanze chimiche dannose, ma solo fertilizzanti organici. Forse questa è una definizione un po' troppo riduttiva che spiega il concetto di ecobio, in realtà c'è tutta una filosofia di vita dietro a questo termine. Affidarsi ad aziende che producono cosmetici di questo tipo, significa aver capito che per cambiare le vecchie abitudini, nocive per l'ambiente e per noi stessi, non si deve dar nulla per scontato e bisogna continuamente interrogarsi sul "dietro le quinte" di un prodotto e dell'impatto che questo può avere per l'ambiente.
Tra le altre cose, le aziende produttrici di cosmetici ecobio si impegnano a non testare su animali i loro prodotti, e molte di queste non utilizzano nemmeno ingredienti di origine animale.
 
 

Oggi, in Italia, ci sono vari marchi che producono cosmetici secondo la filosofia ecobio, e la soddisfazione maggiore è proprio il fatto che si tratti di aziende italiane, spesso fondate e gestite da giovani. Questo fatto dovrebbe invogliare i consumatori ad acquistare e testare i prodotti di tali aziende; poiché in questo modo gli si dà la possibilità di crescere, produrre nuovi e migliori prodotti e sviluppare competitività nel settore, al fine di migliorarsi sempre di più.
 
L'unica nota negativa riguardante i marchi ecobio è che spesso sono cari...eh ragazze/i la qualità si paga! Ma non disperate, in realtà basta fare una ricerca più approfondita per trovare aziende del settore con prezzi accessibili (anche per comuni studentesse spiantate come noi! :D). 
Altro rimedio eco-sostenibile, anti-crisi e salva-dindi è invece l'homemade, con pochi ingredienti e un po' di tempo e pazienza si possono evitare inutili spese e ottenere ottimi cosmetici fai da te ;).
 
Dopo questa doverosa introduzione, i post che pubblicheremo in seguito sull'argomento cosmetica, avranno come obiettivo la libera presentazione e recensione di marchi e prodotti ecobio, lo scambio di opinioni, e la condivisione di esperienze nella produzione di rimedi cosmetici casalinghi. Non solo, se capiterà l'occasione ci piacerebbe proporre spunti di riflessione su argomenti affini.

Alla prossima
Romula&Malva

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